“Dopo aver vinto il titolo femminile nel Mondiale Motocross, mi sono allontanata dall’MX diretta verso altre discipline. Ho partecipato agli X Games per qualche anno conquistando anche alcune medaglie e battendo alcuni record come nella gara a Le Toquet, una delle cose più dure che abbia mai fatto. Ma non c’è niente di meglio di un titolo mondiale, ecco perché sono tornata nel Motocross più combattiva che mai
Gestire il mio team è complesso, come se dovessi svolgere tre o quattro lavori contemporaneamente ma nonostante la pressione ed il tempo, adoro correre per il mio team. Sono il capo e posso decidere cosa voglio, le moto, i ricambi ed il team, tutto!
Il livello femminile nel Motocross sta crescendo costantemente, in Germania per esempio, eravamo solo 8 secondi più lente del best lap in MX2, cosa mai accaduta prima. Il motocross non è uno sport per soli uomini!
Quest’anno è stato fantastico e straziante allo stesso tempo. Abbiamo vinto molto e siamo giunti all’ultima gara con 4 punti di vantaggio. Sfortunatamente ho perso gara e titolo prima che si abbassasse il cancelletto a causa di una rottura della moto nel giro di ricognizione che non mi ha permesso di utilizzare la seconda moto.
Sono comunque orgogliosa del mio team, non è stata colpa di nessuno e tutti hanno dato il massimo. Abbiamo avuto un anno incredibile e torneremo nel 2016, pronti per provare a vincere di nuovo!"