Nato dallo sviluppo dell’esperienza tecnica e della tecnologia che da sempre contraddistinguono il Gruppo KHI, il motore sovralimentato Kawasaki è in grado di erogare prestazioni di elevato livello racchiuse in un design compatto. La chiave di volta che ha generato quest’incredibile risultato è da ricercarsi nel compressore: un’unità realizzata specificamente per il modello interessato, sviluppata interamente ed esclusivamente dalla Fabbrica, avvalendosi della tecnologia proveniente dalle Divisioni Kawasaki “Turbine a gas e macchinari”, “Aerospaziale” e “Corporate Technology”.
Uno dei maggiori vantaggi derivanti dalla progettazione interna del compressore, adattandone il design alle caratteristiche del motore, è il raggiungimento di un’alta efficienza di funzionamento dell’unità in un ampio spettro di condizioni. Ciò non sarebbe stato possibile se si fosse fatto ricorso ad un compressore after-market, tentando semplicemente di integrarlo o di adattarlo al motore.
Il vantaggio di operare con un compressore di elevata efficienza risiede nel fatto che, durante la compressione dell’aria, il guadagno termico (che sottrae potenza) è ridotto al minimo. E mentre buona parte dei compressori dà prova di un comportamento ottimale soltanto in una serie limitata di circostanze, il compressore Kawasaki esprime il suo alto valore di efficienza in un’ampia gamma di rapporti di compressione e portate. In altri termini, un’ampia gamma di regimi di rotazione del motore e velocità. Quest’ampia gamma di efficienza operativa (paragonabile al disporre di una banda larga), si traduce in una travolgente accelerazione. L’elevata efficienza del compressore, unitamente al minimo guadagno termico, permette inoltre di non dovere ricorrere all’utilizzo di un intercooler, in quanto non necessario: un notevole risparmio di peso e di spazio, quindi un motore dal design quanto mai compatto.